Mentre il presidente Putin accoglie a Mosca il suo omologo siriano al-Sharaa e l’implementazione degli accordi di Sharm el-Sheikh sottoscritti tra rappresentanti israeliani e palestinesi procede tra un’incertezza e l’altra, Israele torna ad aggredire il Libano attraverso ben 12 raid aerei. L’azione è stata duramente condannata dall’Iran, che per tramite del portavoce del Ministero degli Esteri Esmaeil Baghaei ha parlato di «chiara, flagrante violazione dell’accordo di cessate il fuoco in vigore dal novembre 2024», e stigmatizzato la complice passività di Stati Uniti e Francia, garanti di quell’intesa. Agli occhi delle autorità di Teheran, l’ennesima aggressione israeliana a danno del Libano tende a configurarsi come una sorta di “prova tecnica” per un nuovo, imminente attacco israelo-statunitense contro l’Iran, nonostante i segnali di distensione trasmessi alla Repubblica Islamica dal governo Netanyahu per tramite del presidente Putin. «Questo sviluppo – ha dichiarato il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi nel corso di un’intervista televisiva – non ha modificato le nostre valutazioni sul campo. Le forze armate iraniane sono rimaste in stato di massima allerta e stanno potenziando le loro capacità giorno dopo giorno. Le probabilità che il regime israeliano si lasci coinvolgere in inganni sono molto alte, e ci sono buone probabilità che tali annunci siano mirati a trarre in inganno». Sullo sfondo, il ministro della Difesa turco Yaşar Güler ha manifestato la propria disponibilità a compartecipare a una missione nella Striscia di Gaza sotto l’egida della Nato, al fine di apportare il proprio contributo alla pace e alla stabilità della regione.
Salvo Ardizzone

Consulente societario e saggista specializzato in questioni mediorientali. È autore di numerosi volumi, tra cui Unipolarismo vs multipolarismo. Una visione geopolitica non asservita (Passaggio al Bosco, 2022), Ecologia vs natura. Un percorso per il ritorno all’umano (Passaggio al Bosco nel 2023), Medio Oriente. Dall’egemonia Usa alla resistenza islamica 1945-2006 (Arianna editrice, 2021), Medio Oriente. Risveglio islamico e false primavere (Arianna Editrice, 2022), Medio Oriente. La guerra in Siria, la Resistenza Islamica Palestinese (Arianna Editrice, 2024).
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