Nei giorni scorsi, mentre si teneva la discussa riunione di Quantico, il «Wall Street Journal» riportava che, stando alle confidenze rese da fonti interne al governo di Washington confermate anche da «Reuters», «gli Stati Uniti forniranno all’Ucraina informazioni di intelligence per attacchi missilistici a lungo raggio sulle infrastrutture energetiche russe». Il tutto mentre il presidente Trump dichiara di aver preso una decisione riguardo alla fornitura a Kiev dei missili di precisione a lungo raggio Tomahawk, ma di voler conoscere i piani ucraini prima di autorizzarne il trasferimento. Secondo l’analista militare Michael Clarke, i Tomahawk «potrebbero espandere in modo significativo le capacità di attacco dell’Ucraina». Al punto da rendere ipoteticamente realizzabile operazioni estremamente ardite come uno sbarco anfibio in Crimea. Per il sempre ben informato Seymour Hersh, la fine della guerra è ancora molto lontana, anche perché, gli avrebbero rivelato alcuni funzionari statunitensi di altissimo livello, l’amministrazione Trump reputa la Russia vulnerabile in un’ottica di medio-lungo periodo, a dispetto degli attacchi aerei sempre più devastanti e dei costanti avanzamenti sul campo di battaglia ucraino. A partire dai settori di Kupyansk, Pokrovsk, Konstantinivka e Seversk. Intanto, in quell’“emisfero occidentale” a cui la bozza della National Defense Strategy assegna la priorità rispetto a tutti gli altri teatri, si registra l’interruzione dei colloqui diplomatici tra personale statunitense guidato dall’inviato speciale Richard Grenell e funzionari del presidente Maduro. Secondo quanto scrive «Reuters» solla base di confidenze rese da alti funzionari di Washington, «sebbene stia valutando la possibilità di sferrare attacchi all’interno del Venezuela, il presidente Trump non ha ancora deciso se far passare la sua campagna militare a una seconda fase», supplementare a quella implicante lo schieramento di un imponente dispositivo militare nei Caraibi.
SOSTEGNO
GoFundMe
https://www.gofundme.com/f/la-crescita-de-il-contesto











