L’ultima puntata del programma Piazza Pulita, condotto da Corrado Formigli e andato in onda sul canale televisivo «La7», era in gran parte incentrata sul conflitto russo-ucraino.

Nel corso della trasmissione, Jeffrey Sachs, economista di fama mondiale con trascorsi come docente a Harvard e consulente di diversi governi, ha subito uno sconcertante attacco ad opera di Carlo Calenda, senatore e fondatore di Azione. Quest’ultimo ha definito Sachs “bugiardo” e diffusore della propaganda russa.
Chi è Jeffrey Sachs?
Jeffrey Sachs, 70 anni, ha ricoperto numerose esperienze di lavoro come consulente di governi, presidenti, vertici di organismi internazionali: consigliere del governo polacco nel 1989; di Mikhail Gorbaciov nel 1990-1991; del presidente russo Boris Eltsin nel 1991-1993; del presidente ucraino Leonid Kuchma nel 1993-1994; dei segretari generali delle Nazioni Unite Kofi Annan e Antonio Guterres tra il 2001 e il 2008.
Cosa ci insegna l’attacco a Jeffrey Sachs, pienamente configurabile come una delle pagine più nere del giornalismo italiano?
Jacques Baud

Saggista ed ex colonnello dell’intelligence svizzera specializzato in questioni russe ed europee, con impieghi presso la Nato e le Nazioni Unite. È autore di numerosi volumi, tra cui Operation Z. The hidden truth of the war in Ukraine revealed (Max Milo, 2022), Ukraine between war and peace (Max Milo, 2023), The Russian art of War (Max Milo 2024, disponibile anche in italiano), Operation al-Aqsa Flood. The defeat of the vanquisher (Max Milo, 2024, disponibile anche in italiano), Covert wars in Ukraine (Max Milo, 2025, disponibile anche in italiano).
SOSTEGNO
GoFundMe
https://shorturl.at/htA1d

